28 Marzo 2024
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Le interviste

Maurizio Guidotti: "Qui, prima di tutto, c´è il rispetto delle persone. Soddisfatto per la stagione dei 2002 e 2003"

Abbiamo intervistato Mister Maurizio Guidotti, allenatore dei Giovanissimi 2003 e degli Allievi 2002, che si è raccontato tra passato, presente e futuro:

Dopo oltre 10 anni sei tornato al MontecatiniMurialdo, che società hai trovato rispetto al passato?

"Il gruppo dirigenziale del MontecatiniMurialdo è rimasto praticamente lo stesso rispetto a 10 anni fa; un gruppo unito che trasmette anche stabilità a tutto lo staff tecnico delle diverse squadre. Il MontecatiniMurialdo rispetto alle altre società del panorama dilettantistico toscano, si contraddistingue proprio perché pone il rispetto della persona prima di tutto: se un allenatore arriva qua e fa determinate richieste, se la società è in grado di soddisfarle, porta a termine ogni impegno preso. Questo per un allenatore è fondamentale".

Che stagione è stata per le tue due squadre ovvero i 2003 e i 2002?

" Per quanto riguarda i 2003 ovvero i Giovanissimi Regionali è stato ottenuto il massimo, siamo partiti praticamente da zero con una squadra nuova all´interno della quale erano presenti solo quattro o cinque ragazzi confermati dalla stagione precedente. L´inizio è stato un po´ difficile perché non era una squadra che aveva mai giocato insieme, ma possiamo dire che con il passare delle giornate il gruppo è diventato sempre più unito e siamo riusciti a terminare il campionato al 4° posto, eliminati in Coppa Toscana da una squadra molto organizzata come lo Scandicci e noi vittime di alcune assenze e di ragazzi in campo un po´ acciaccati. I 2002 invece, potevano fare sicuramente molto di più, l´unica scusante è stata che nelle partite fondamentali del Campionato, alcuni dei nostri ragazzi andavano a dare una "mano" ai 2001. Non abbiamo vinto il campionato, ma almeno molti dei nostri 2002 conosceranno sin da subito il Campionato Allievi A del prossimo anno".

Quali prospettive ci sono per il prossimo anno?

"Anche il prossimo anno allenerò due squadre, imposterò un lavoro molto simile a quest´anno con l´unica differenza che il mio compito come allenatore sarà molto più semplice perché avrò la possibilità per quanto riguarda la "Categoria B" di prepararsi al meglio al campionato regionale che verrà poiché le squadre non si possono cambiare del tutto ogni anno ma devono essere costruite nel corso degli anni affinché siano pronte per campionati competitivi come quello regionale".


scritto da Carlo Alberto Pazienza

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